La rieducazione della mano o del gomito utilizza le tecniche di rieducazione funzionale per lesioni traumatiche, interventi ricostruttivi, alterazioni degenerative, reumatiche e malformative della mano e dell’arto superiore. Non è consigliabile eseguire un intervento chirurgico senza prevedere un programma di rieducazione funzionale che lo preceda e lo segua. La rieducazione della mano deve poter raggiungere almeno tre risultati fondamentali:
- il recupero dell’escursione articolare e tendinea della mano o gomito;
- il recupero della coordinazione dei movimenti della mano;
- il ripristino della sensibilità nelle lesioni nervose.